Oltre 650 milioni, immediatamente disponibili, per 33 interventi urgenti contro il rischio idrogeologico. Oggi, a Palazzo Chigi, sono stati sottoscritti da governo e Enti locali gliaccordi di programma quadro per l’assegnazione dei fondi previsti dalla prima parte del Piano contro il dissesto idrogeologico nelle aree metropolitane.
Alla firma erano presenti il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, il coordinatore di #italiasicura Mauro Grassi e i rappresentanti delle Regioni (Emilia Romagna, Abruzzo, Liguria, Lombardia, Sardegna, Veneto e Toscana) e delle città di Milano, Genova, Bologna, Venezia e Firenze.
Presenti anche il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e il sindaco di Firenze Dario Nardella, nel giorno in cui ricorre l’anniversario dell’alluvione che il 4 novembre 1966 colpì il capoluogo toscano.
“Credo che questo sia un segnale molto forte e molto serio contro il dissesto”, ha rimarcato il ministro Galletti. “Questo è il primo atto, faticosissimo dal punto di vista amministrativo. Abbiamo dovuto fare una ricognizione che ci permetterà tempi più rapidi nelle prossime azioni: abbiamo fatto una mappatura seria di tutte le emergenze sul territorio e le abbiamo messe in ordine di priorità con un criterio di pericolosità e uno relativo allo stato di avanzamento della progettazione. Alla fine di questo lavoro firmiamo accordi di programma con 7 Regioni per 653 milioni di euro immediatamente spendibili che vanno a finanziare 33 interventi”, ha detto il ministro. In particolare, si legge sul sito #italiasicura, si tratta di 33 cantieri per opere contro le alluvioni nelle aree metropolitane.
Non solo. “Credo che saremo in grado con i fondi di sviluppo europei di finanziare una tranche di interventi nei prossimi mesi – ha aggiunto – Abbiamo cominciato un percorso”. Nel dettaglio delle risorse messe a disposizione, Galletti ha parlato di 653 milioni cui si aggiungono altri 150 cofinanziati dalle Regioni per un totale di circa 800 milioni di euro. Così ripartiti: “54 milioni all’Abruzzo, 43 all’Emilia Romagna, 315 alla Liguria, 145,6 alla Lombardia, 25,3 alla Sardegna, 106,6 alla Toscana e 109,7 al Veneto”. Alla firma degli accordi di programma a Palazzo Chigi era presente anche ilsottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti che ha sottolineato come sia “decisivo per tutte le istituzioni fronteggiare il rischio idrogeologico”.
Fonte: ADN Kronos